Michela Pasquali| Landscape Architect & Writer

Michela Pasquali, paesaggista, è nata a Merano nel 1961. Si occupa da vent’anni di rigenerazione dello spazio pubblico urbano. Scrive libri e articoli, partecipa a conferenze, lezioni e laboratori in Italia e all’estero. Ha diretto la collana di libri Oltre i giardini della casa editrice Bollati Boringhieri. Ha fatto parte del comitato di redazione della rivista Architettura del Paesaggio e scrive per il quotidiano il manifesto.
Ha vissuto a Torino, Milano, New York, Madrid e Givevra. Da sei anni vive a Roma dove ha fondato Linaria, associazione non profit che si occupa di progettazione partecipata in case famiglia, centri di accoglienza e scuole della periferia. Con Linaria realizza progetti, installazioni, seminari e laboratori che introducono e sviluppano concetti come biodiversità, temporaneità, flessibilità, eterogeneità degli spazi verdi, legati soprattutto al contesto urbano e collegati a una nuova ecologia. Cura per Linaria una collana di libri, aperta e dinamica, dedicata agli sviluppi e alle evoluzioni del concetto di paesaggio e di territorio, al giardino, all’ambientalismo degli «altri».
A New York ha documentato la storia e i processi di realizzazione dei Community Gardens del Lower East Side riportati nel libro I giardini di Manhattan. Storie di guerrilla gardens, Bollati Boringhieri, 2008. A Madrid ha insegnato Interiorscape alla Fundacion Fernando de Castro, dal 2008 al 2013, a Torino, è stata docente di Garden al corso triennale di Interior Design e al Master di architettura. Ha curato gli eventi verdi per il Festival Internazionale CinemAmbiente organizzando incontri, convegni, installazioni e proiezioni cinematografiche legate alla Guerrilla Garden.

Abstract – Mediterranea
Mediterranea è a Roma, in Via della Nocetta 191, in un parco di due ettari di fianco a Villa Doria Pamphili di proprietà della Congregazione della Missione.
Mediterranea è un progetto sociale e culturale, di inclusione e integrazione, nato all’inizio del 2018 grazie alla sinergia tra la Famiglia Vincenziana, la Cooperativa Sociale Tre Fontane (ente gestore di alcuni centri SPRAR a Roma) e l’associazione non profit Linaria.

Per usi e tradizioni, paesaggi e storie, tecniche e saperi, il Mediterraneo è da secoli testimone di una cultura antica e comune. Luogo di contaminazione e diversità, ma anche di opportunità e di sviluppo. Nella sua piccola e vivace realtà, Mediterranea vuole essere una testimonianza concreta di questi valori etici e culturali, con l’obiettivo di avviare e far crescere un laboratorio di riqualificazione professionale di un gruppo di richiedenti asilo e rifugiati.
Mediterranea vuole costruire un modello economico alternativo e promuovere un dialogo multiculturale, grazie a metodologie progettuali ed ecologiche legate allo sviluppo di un nuovo giardino urbano sostenibile, grazie a specifiche scelte botaniche e all’uso di materiali poveri e riciclati!
Grazie al vivaio specializzato in piante mediterranee, al laboratorio di artigianato e design per esterni, all’orto e al giardino di erbe aromatiche, e a una serie di eventi, corsi e workshop, Mediterranea è diventato in pochi mesi un luogo “di intraprendenza”, di cura, di formazione e di sviluppo di risorse e reti del territorio.